mercoledì 27 marzo 2013

Il fascino indiscreto della diretta streaming

Lo snodo fondamentale per questo eventuale (non) governo nascente è passato dai 32 minuti netti di consultazione tra Pierluigi Bersani e la delegazione del Movimento 5 stelle.
"Atreyu, il Nulla avanza!" parafrasando l'incarnazione del Male nello splendido libro pr ragazzi "La Storia Infinita!". Già, il Nulla! In diretta web il Movimento di Grillo è stato capace semplicemente di essere megafono del Nulla, dell'enorme stallo di un Movimento ormai schiavo della immagine che Grillo - e non gli elettori - pretendono!
I parlamentari del Movimento hanno richiesto a gran voce una dimostrazione di cambiamento continuando a (fingere di) ignorare che il tutto non può prescindere dal momento della concessione della fiducia attraverso il Voto Palese quantomeno al Senato.
Posta così, un nulla di fatto! E' evidente che Grillo - e non tutta la sua flottiglia parlamentare - ha intenzione di capitalizzare la posizione di stallo tornando a votare in tempi brevissimi con questa stessa legge elettorale che urla di voler cambiare ma adesso crede potergli fare molto comodo. Quel che però rischia di non reggere è tutto ben sintetizzato dall'affermazione di un Premier Incaricato che afferma "si rischia di passare dal potremmo all'avremmo potuto". In diretta i Parlamentari di M5S sono adesso nella (spiacevole?) situazione di dover ammetere che il cerino è tutto tra le loro dita. Di fronte al loro elettorato - non tutto convinto della bontà di una scelta così tanto che in moltissimi in questi giorni si incazzano sulle loro piazze di discussione e finiscono per essere comodamente bollati come Troll (facile modo di anestetizzare la creazione del dissenso e le voci critiche) - quanto pensano possa continuare la solfa del "Governo 5 Stelle O Governo 5 Stelle"? Hanno avuto un momento pubblico di discussione e lo hanno sciupato in modo evidente avvitandosi su piccinerie, infantilismi dialettici tutti compresi in un "Sembra di stare a Ballarò". Hanno preteso uno streaming per poter anestetizzare il dibattito interno e dettare una linea, è evidente... ma quanto dura questo gioco? Quanto resiste un gruppo composto anche da cittadini sinceramente interessati a scrivere una pagina di cambiamento reale?
Sugli otto punti c'è una condivisione a parole, tutta da porre al vaglio delle varie votazioni sui provvedimenti... ma ormai questa affermazione appare esclusivamente una comoda pezza a colori di fronte ad un cambiamento che poi meccanicamente non si vuol neppure provare a mettere in moto.
Miopia politica innegabile, è evidente, visto che i 5Stelle potrebbero con enorme tranquillità dare fiducia e poi strappare di momento in momento su quegli otto punti e su altro ancora risultati interessanti. Invece si preferisce condannare allo stallo un Paese per altri mesi. Questa volta però, il gioco non funzionerà: le decisioni e le affermazioni pubbliche pesano, oggi, se si è "dall'alra parte", "nella stanza dei bottoni"... e si ha il cerino in mano!
Va un po a vedere che i signori del 5 stelle hano la consapevolezza ed il timore di non essere preparati ad affrontare una discussione parlamentare? Di non essere in grado di svolgere un compito di riformatori più che di guastatori o di stallatori? Beh, il dubbo viene!
Dalle mie parti, comportamenti del genere si possono leggere solo in un modo: specchi tirati a lucido di una enorme mancanza di coraggio e senso di responsabilità!
Se il cambiamento è questo... siamo già nel tempo dell'Avremmo Potuto.
Stando così le cose, adesso che per Bersani tutto appare irrimediabilmente compromesso, probabilmente quel che più può aver senso è richiedere uno sformzo ed un gesto di coraggio finale a se stesso ed alla squadra che ha in mente e presentarsi comunque alle Camere. Votarsi la Fiducia alla Camera dove Italia Bene Comune è autosufficiente ed entrare al Senato con questa simbolica granata in mano: Non Mi Si Fraintenda... ma sarebbe una dimostrazione tanto estrema quanto unica di Responsabilità. Si prendano la responsabilità, ciascuno per se e tutti per i propri elettori di dire il No definitivo agli otto punti ed a qualsiasi tentativo di cambiamento! Lo facciano con il voto, ciascuno in coscienza e per propria volontà!
(non succede... ma se succede che scatta ancora la "Grassata"...)

2 commenti:

  1. È qui nasce il brutto intoppo del mandato esplorativo di Napisan. Se Bersani non va da lui con i numeri certi in mano, probabilmente non potrà presentarsi con una sua squadra alle Camere dove strappare, fra pianti e pugni battuti, la fiducia ai frondisti a 5stelle

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  2. Napisan dovrebbe comunque, con questa eventualità, dare il mandato. Alla fine siamo comunque bloccati fino alla rielezione!

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